Pronomi Personali 人称代名詞
I pronomi personali si distinguono per livelli di forma onorifica, e per
il genere.
IO
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WATAKUSHI
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F.O.
|
わたくし
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私
|
WATASHI
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F.C.
|
わたし
|
私
|
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BOKU
|
F.P. MASC.
|
ぼく
|
僕
|
|
ATASHI
|
F.P. FEMM.
|
あたし
|
あたし
|
|
ORE
|
Rude
|
おれ
|
俺
|
|
TU
|
ANATA
|
F.C.
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あなた
|
貴方
|
KIMI
|
F.P. MASC.
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きみ
|
君
|
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OMAE
|
F.P.
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おまえ
|
お前
|
|
KISAMA
|
Rude
|
きさま
|
貴様
|
|
LUI
|
KARE
|
かれ
|
彼
|
|
LEI
|
KANOJO
|
かのじょ
|
彼女
|
|
NOI
|
WATAKUSHITACHI
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F.O
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わたくしたち
|
私達
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WATASHITACHI
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F.C.
|
わたしたち
|
私達
|
|
BOKURA
|
F.P. MASC.
|
ぶくら
|
僕ら
|
|
VOI
|
ANATATACHI
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あなたたち
|
貴方たち
|
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LORO (m)
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KARERA
|
かれら
|
彼ら
|
|
LORO (f)
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KANOJOTACHI
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F.C.FEMM
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かのじょたち
|
彼女たち
|
KANOJORA
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F.P. FEMM.
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らのじょら
|
彼女ら
|
In
generale i pronomi Giapponesi funzionano in modo differente dalla maggior parte
dei pronomi delle lingue indo-europee moderne; spesso possono essere
considerati piuttosto come sostantivi,
infatti possono reggere i cosiddetti modificatori, cioè particelle,
posposizioni e aggettivi. Per esempio “Odoroita kare wa michi wo hashitte itta=
驚いた彼は道を走っていった。= Lo stupito lui correva per la
strada.” In Giapponese è grammaticalmente corretto, mentre in italiano no.
Questo è
parzialmente motivato dal fatto che questi pronomi si sono evoluti da normali
sostantivi, come ad esempio kimi "tu" (君 "lord, signore"), anata "tu" (あなた "quel lato, là"), e boku "I" (僕 "servo"). Tra l’altro questo è uno dei motivi
per cui i linguisti tendono a non classificare i pronomi Giapponesi tra i
“pronomi veri e propri”, ma li considerano sostantivi referenziali, del tipo ad
esempio dello spagnolo usted o del portoghese senhor. I pronomi
personali Giapponesi in generale sono usati solo in situazioni che richiedono
speciale enfasi su “a chi si riferisce l’azione”; spesso si preferisce sostituirli direttamente con i nomi degli interessati, oppure "Kono hito ", "Sono hito ", "Ano hito", ecc. . Kare e Kanojo sono molto usati anche per indicare il fidanzato o la
fidanzata o il coniuge.
Come riferirsi ad una terza
persona
Quella persona/questa persona = Ano/sono/kono
kata あの/その/この 方
Quella persona/questa persona = Ano/sono/kono
hito あの/その/この 人
Lui/Lei = Kare/Kanojo彼女/彼 (sia kanojo 彼女 ,
che kare 彼 , ma più
spesso kareshi 彼氏
, possono indicare la fidanzata o il fidanzato rispettivamente)
Plurale delle persone e
definizioni di persone
Il Giapponese non ha il numero per i sostantivi e gli aggettivi, e per
indicare il concetto di pluralità di persone utilizza questi suffissi:
~GATA= Forma onorifica, da usare con i superiori
~TACHI= Forma cortese , per tutti
~DOMO= Forma piana, da usare con gli inferiori
~RA= rude
Es. 彼女たち =
kanojotachi= loro (FC fem.)
· NAZIONALITÁ
Nome nazione + jin 「人」= nazionalità
Es. アメリカ人= americano イタリア人=italiano フランス人=francese
· ADULTI E BAMBINI
Persona adulta= Kata= 方 (F.O.)
Hito= 人 (F.C.)
Yatsu= 奴 (F.P.)
Bambino= Ko= 子
Kodomo= 子供
Quindi per dire uomo, donna, bambino o bambina, ci sono,
come spesso succede, moltissimi modi per indicarli; ci sono sostantivi
semplici, oppure si può usare una specificazione di hito o ko.
Uomo= 男の人 ma anche 男性
Donna= 女の人 ma
anche 女性 ; 婦女
Bambino= 男の子 ma anche 男子; 少年
Bambina= 女の子 ma anche 女子 ; 乙女
Stesso procedimento per definire al femminile o al maschile un
aggettivo sostantivato:
Famiglia
In Giapponese
i membri della famiglia sono indicati con molta precisione, e i termini non solo
individuano il sesso, ma anche l’anzianità
dei membri; quindi fratelli, sorelle e zii hanno termini diversi a seconda se siano
più vecchi o più giovani del parlante. In alcuni casi la pronuncia è la stessa,
e sono solo i kanji a differenziarne il significato (vedi Itoko)
Segue schema riassuntivo:
PARENTELA
|
||||
従姉
|
従姉さん
|
|||
従妹
|
従妹さん
|
|||
従兄
|
従兄さん
|
|||
従弟
|
従弟さん
|
|||
娘
|
Ojōsan
|
お嬢さん
|
||
息子
|
息子さん
|
|||
Kyōdai
|
兄弟
|
Gokyōdai
|
ご兄弟
|
|
兄
|
お兄さん
|
|||
Otōto
|
弟
|
Otōtosan
|
弟さん
|
|
Ryōshin
|
両親
|
Goryōshin
|
ご両親
|
|
母
|
Okāsan
|
お母さん
|
||
Otto
|
夫
|
ご主人
|
||
Marito e moglie
|
Fūfu
|
夫婦
|
ご夫妻
|
|
妻
|
奥さん
|
|||
孫
|
お孫さん
|
|||
Nipote femmina di zio
|
姪
|
姪ごさん
|
||
Nipote maschio di zio
|
甥
|
甥ごさん
|
||
祖母
|
お婆さん
|
|||
祖父
|
お爺さん
|
|||
Padre
|
Chichi
|
父
|
Otōsan
|
お父さん
|
Shinseki
|
親戚
|
ご親戚
|
||
姉
|
お姉さん
|
|||
Imōto
|
妹
|
Imōtosan
|
妹さん
|
|
伯母
|
Obasan
|
伯母さん
|
||
Zia Minore
|
叔母
|
Obasan
|
叔母さん
|
|
Oji
|
伯父
|
伯父さん
|
||
Oji
|
叔父
|
叔父さん
|
Pronomi / Aggettivi Possessivi
I pronomi (e gli aggettivi) possessivi si formano aggiungendo semplicemente la
posposizione no「の」al pronome.
私
|
WATASHI
|
私の
|
WATASHI NO
|
MIO
|
きみ
|
KIMI
|
きみの
|
KIMI NO
|
TUO
|
あなた
|
ANATA
|
あなたの
|
ANATA NO
|
TUO
|
かれ
|
KARE
|
かれの
|
KARE NO
|
SUO DI LUI
|
彼女
|
KANOJO
|
彼女の
|
KANOJO NO
|
SUO DI LEI
|
私たち
|
WATASHITACHI
|
私たちの
|
WATASHITACHI NO
|
NOSTRO
|
あなたたち
|
ANATATACHI
|
あなたたちの
|
ANATATACHI NO
|
VOSTRO
|
きみたち
|
KIMITACI
|
きみたちの
|
KIMITACI NO
|
VOSTRO
|
かれら
|
KARERA
|
かれらの
|
KARERA NO
|
LORO MASC.
|
かのじょら
|
KANOJORA
|
かのじょらの
|
KANOJORA NO
|
LORO FEMM.
|
Prefissi e suffissi onorifici
Quando
ci si riferisce a sé stessi lo si fa indicando il cognome e il nome senza
suffissi. Indirizzandoci ad altre persone, o quando qualcuno si rivolge a noi, si
aggiunge il titolo, o un suffisso onorifico, seguendo questa -Costruzione: Cognome-titolo/suffisso
o Cognome Nome-titolo/suffisso.
·
~San= さん= Equivale al nostro
“Signore”, da usarsi un po’ in tutti gli ambiti non strettamente colloquiali.
·
~Kun= くん - 君= Si
usa indirizzandosi a ragazzi maschi, ma in generale si usa con chi è pari o ad
un livello inferiore del nostro, a prescindere dal genere. Non usare con adulti
sconosciuti.
·
~Sama= さま- 様 = riferito alla divinità (kami-sama= Dio), regnanti (Ou-sama = Sire), ma è anche usato per
dimostrare profondo rispetto verso una personalità importante e nei documenti
ufficiali.
·
~Chan=
ちゃん = Dimostra affetto, usato in modo molto
colloquiale e affettuoso tra adulti, si usa normalmente indirizzandosi ai
bambini, alle ragazzine. Ha anche una valenza di tipo “diminutivo”, ossia vale
un nostro “Giulietta”, quindi si può usare anche verso donne adulte in funzione
appunto di vezzeggiativo. L’origine di chan
è derivata dalla storpiatura nel linguaggio infantile di san
·
~sensei
= 先生 = Indica insegnanti,
dottori, artisti, scrittori.
·
~shachō=
社長 = Presidente
di un'azienda
·
~buchō=
部長 = Capoufficio,
caposezione, capo dipartimento, direttore
·
~kaichō=
会長 = Presidente
(es. di un'associazione )
·
~fukukaichō=
副会長 = vicepresidente
·
~hakase= 博士
= professore
·
~senshu=
選手 = usato per
gli atleti
Cariche
pubbliche:
·
~Heika
「陛下」
)= maestà, sua maestà . Per esempio Tennō Heika 「天皇陛下」significa "Sua Maestà l'Imperatore", Kokuō
Heika 「国王陛下」
"Sua Maestà il Re"
·
~Kakka
「閣下」=
Sua eccellenza, usato per capi di stato e Primi ministri.
·
~Daitōryō 「大統領」 = Presidente di una nazione.
Attenzione: Parlando
di sé o presentandosi NON si
aggiungono titoli o suffissi, quindi mai dire: “sono Rossi_san!”. Tra l’altro
quando ci si presenta è buona norma scambiarsi il Meishi
「名刺」(biglietto
da visita), quindi l‘interlocutore sarà comunque a conoscenza dei nostri
eventuali titoli.
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