domenica 28 agosto 2011

L16 - Dovere

Dovere




Il concetto di “obbligo, dovere” si rende in maniera piuttosto complessa: il giro di parole da usare corrisponde al nostro “se non fai ciò, non va bene, quindi devi farlo”; ad esempio: se non mangi non va bene, e quindi “devi mangiare”. Si ha una prima parte costituita da un verbo o aggettivo in base negativa (V1) attaccato a ~nakereba, o ~nakutewa, che indicano il “se non fai ~”, seguito poi da ~naranai, ikenai ecc.., che indicano il “…non va bene”.





V1

+

なければ なくてば

+

ならない /なりません いけない /いけません だめだ / だめです

 

 

 



V1

+

NAKEREBA NAKUTEBA

+

NARANAI /NARIMASEN IKENAI /IKEMASEN DAMEDA / DAMEDESU

 

Quindi avremo: Tabenakereba narimasen= ()べなければなりません = (lett.) Se non mangi, non va bene = Devi mangiare. Tale obbligo si può ugualmente rendere con : Tabenakuteba narimasen, tabenakereba ikenai, tabenakereba naranai.

Se il soggetto è una seconda persona, si  tende a preferire la costruzione Ikemasen / ikenai.

Es.

Oyoganakereba narimasen= (およ)がなければならない= Devi nuotare

Hanasanakuteba wa ikemasen=  (はな)さなくてはいけません=Devi parlare

 

In modo più colloquiale si può sostituire il nakerba come segue:

 



V1

+

なけれや なくちゃ なきゃ

+

ならない いけない

 

 



V1

+

NAKERYA NAKUCHA NAKYA

+

NARANAI IKENAI

 

Es.

Tabenakereya ikenai = ()べなけれやけない = Devi mangiare.

Un altro modo informale per esprimere il “dover” far qualcosa èil ~nai to ikenai 「ないといけない」:

 

 



V1

+

NAI TO IKENAI

Es.

 

Maishū no suiyōbi ni gitā no naraigoto wo shinaito ikenai=毎週の水曜日にギターの習い事をしないといけない= Ogni mercoledì devo fare la lezione di chitarra.

 

Aggettivi e sostantivi

 

Con gli aggettivi si attacca il ~nakereba alla base negativa sia degli aggettivi in “I” che di quelli in “na

AGG.NEG + NAKEREBA NARIMASEN

Es.

Akaku nakereba narimasen=(あか)くなければなりません  = Dev’essere rosso

Shizuka de (wa) nakereba narimasen= (しず)かではなけらばなりません = Dev’essere silenzioso

 

Per i sostantivi si segue la costruzione degli aggettivi in na.

 

SOST. + DE (WA) + NAKEREBA NARIMASEN

AGG.NEG + NAKEREBA NARIMASEN

Es.

Isha de (wa) nakereba narimasen = 医者(いしゃ)ではなければなりません  = Dev’essere un dottore

 

Sia per gli aggettivi in na che per i sostantivi, il wa può essere omesso.

 

 

Negativo di dovere

 

Per rendere il negativo si utilizza la formula: “se fai ciò non va bene, quindi non devi farlo”; per esempio: se tocchi non va bene, quindi non devi toccare.

 

 


VTE

+


+

ならない /なりません いけない /いけません だめだ / だめです




 



VTE

+

WA

+

NARANAI /NARIMASEN IKENAI /IKEMASEN DAMEDA / DAMEDESU

 

 

Es.

Sawatte wa naranai= (さわ)ってはならない= Non dovete toccare.

Tabete wa narimasen= ()べてはなりません = Non devi mangiare.

Shinde wa ikemasen= ()んではいけません= Non devi morire

Mite wa damedesu= ()てはだめです= Non devi guardare

Nigete wa naranai=()げてはならない= Non devi nasconderti

 

In forma colloquiale la parte “te wa” può essere contratta in “cha” o “ja

 

Es.

Nigecha dame= ()げちゃだめ = Non devi nasconderti

Shinja ikemasen= ()んじゃいけない = Non devi morire

 

 

Aggettivi

 

Per gli aggettivi e sostantivi si seguono le regole sopra citate adattandoli ai nuovi oggetti.

 



AGGTE

+

WA

+

NARANAI /NARIMASEN IKENAI /IKEMASEN DAMEDA / DAMEDESU

 

Es.

Akakute wa narimasen=(あか)くてはなりません  = Non deve essere rosso.

Nigyaka de wa narimasen=  にぎやかではなりません= Non deve essere vivace.

 

Giapponese colloquiale

 

Nel linguaggio di tutti i giorni i Giapponesi sostituiscono nakerebanaranaiなければならない e simili con il verbo in base negativa, seguito dai suffissi:

~nakya ~なきゃ, ~nakyaikenai ~なきゃいけない, ~naitoikenai ~ないといけない.

 

Es.

Yukiko, ikura guzuguzu shite mo itsuka wa kaeranai to ikenai yo= 雪子、いくらぐずぐずしてもいつかは帰らないといけない= Yukiko, per quanto rimandi, devi tornare a casa presto o tardi.

 

Es.

Sensei: Kyō wa, hinan kunren ga aru.

Seitotachi: Ē. Yadā.

Sensei: Kinkyū no baai ni, mamoranai to ikenai, taisetsu na kotoba wa

nan datta ka, wakaru hito wa te wo agete?

Yamada Ētto, "OASHISU" desu. Osanai”  Awatenai “ “SHIzuka-ni “ “SUbayaku” no atama no moji wo totta mono desu.

先生: 今日は、避難訓練(ひなんくんれん)がある。

生徒達: えーっ。やだー。

先生: 緊急(きんきゅう)場合(ばあい)に、(まも)ないといけない大切(たいせつ)言葉(ことば)(なに)だったか、

わかる人は手を上げて?

山田えーっと、「オアシス」です。「おさない」「あわてない」「静かに」「すばやく」の(あたま)文字(もじ)をとったものです。

Insegnante: Oggi c’è la prova di evacuazione

Studenti: eh? Nooo!

Insegnante: Alzi la mano la persona che conosce l’importante parola che dobbiamo ricordare in caso di emergenza.
Yamada: Umm. "Oashisu" . Sono le prime lettere delle parole "non spingere, non
correre, in silenzio e con destrezza "





 



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