Frasi Idiomatiche

 

Al ristorante レストランで

Al ristorante di Ramen -  ラーメン屋で

こきゃく:  Posso ordinare, per favore? = Gochūmon wa nani ni nasai masuka? =ご注文は何になさいますか?
ウェイター: Scusi l’attesa= Omatese itashimashita= お待たせいたしました.
こきゃく:  Vorrei ~. = ~wo kudasai. ~をください
Sostituire ~ con :
- Miso =
 味噌ラーメン
- Tonkotsu =  costoletta di maiale  =  豚骨ラーメン
- Shouyu  =  salsa di soia  =   醤油ラーメン・しょうゆ
- Shio =  sale  =  塩ラーメン・しお
- Kaisen =   frutti di mare  =  海鮮ラーメン
- Kaisou =   alghe  =  海藻ラーメン
- Chuuka Soba =   Spaghetti cinesi =  中華そば
- Niboshi  =   Brodo di pesce=  煮干ラーメン
ウェイター: Desidera una guarnizione?= Toppingu wa ikaga desuka?=トッピングはいかがですか?
こきゃく:
 Può aggiungere Chaasu (arrosto di maiale) e un uovo? =     Chaashu to tamago wo tsukete kudasai masuka? =  チャーシューと卵を付けてくださいますか?
ウェイター: Come gradisce gli spaghetti e la zuppa? =   Men to sūpu wa ikaga nasai masuka? =  麺とスープはいかがなさいますか?
こきゃく: Spaghetti al dente per favore  =   katai men  de onegaishimasu =   硬麺でお願いします
Spaghetti a cottura normale per favore  =   futsuu ~ =       普通~
Morbidi  ~ =   yawarakai men ~   =    やわらかい麺~
Gusto ricco~   =   koikuchi ~  =    濃い口~
Gusto normale~   =   futsuu  ~ =   普通  ~
Gusto leggero ~  =   usukuchi  ~ =  薄口 ~ 

A tavola - テーブルマナー

Termini usati per indicare i pasti:
Colazione= Chōshoku =朝食 (formale), Asagohan =  朝ご飯
Pranzo= Chūshoku =昼食 (formale), Hirugohan=  昼ご飯
Cena= Yūshoku=  夕食  (formale), Bangohan =  晩ご飯
Pasto (generico)= Gohan =  御飯 forma cortese usata sia dagli uomini sia dalle donne; Meshi  / めし/ メシ forma  colloquiale e familiare usata prevalentemente dagli uomini scritto comunemente in Hiragana o Katakana
Merenda= Oyatsu おやつ
Stuzzichino, spuntino= Keishoku / Sunakku = 軽食/ スナック
Spuntino di mezzanotte= Yashoku= 夜食 

Buon Appetito (lett. “Ne prendo!” o "prendo umilmente ciò che mi è stato offerto") = Itadakimasu = いただきます Attenzione: non essendo un augurio, e bensì una semplice affermazione, la si dice a tavola in presenza (o meno) di altre persone, ma non si augura mai ad altri, come facciamo noi con “Buon Appetito”, non avrebbe alcun senso! In realtà la traduzione letterale potrebbe sviare, come molte altre formule fisse, anche questa ha perso ogni formalismo originario.
Al termine del pasto (lett. “Che buoni cibi sono stati”)= Gochisō sama deshita = ごちそうさまでした.
Non era niente di che, si figuri= in risposta a Gochisō samadeshita, si dice=  Osomatsusama (deshita)= お粗末さま(でした).

Ancora, per favore = Mō ichido onegaishimasu = もういちどおねがいします.
Chi offre il cibo: Oagari opp. oishiku meshiagare = おあがり-おいしくめしあがれ.
Per favore, continui = Dōzo osakini = どうぞおさきに.
Prego, buon appetito= al ristorante o in analogo ambiente formale, il cameriere dopo aver servito i piatti potrebbe dire: Yukkuri dōzo= ゆっくりどうぞ. Con questo intende letteralmente: prego faccia con comodo, e in pratica vi sta augurando di gradire il pasto.

Aritmetica

Frazioni: viene costruita al contrario di noi, prima il denominatore, poi il fratto (bun no) poi il numeratore.
DENOMINATORE + BUN NO + NUMERATORE
ES:     ¼= よん ぶん の いち= 四文の一
         1/3= さん ぶん の いち= 三文の一

Shopping – 買物

COSTO: Per dire quanto costa un oggetto si usa la seguente struttura:
Numeratore Oggetto +  で = Costo Dell’oggetto
Per chiedere quanto costa un oggetto, si usa la seguente struttura:
Oggetto + いくらですか= Quanto Costa Questo Oggetto?
ES:
·         Quanto costano tre libri?= Sansatsu de ikura desu ka=  三冊でいくらですか (lett. Per tre libri, quanto costa?).
·         Quanto costano 2 libri? 2 libri costano 500 yen= Nisatsu de ikura desu ka? Nisatsu de go hyaku en desu= 二冊でいくらですか。二冊で500円です.
·         Questi 3 fiori, quanto costano?= Kono hana wa sanbon de ikura desu ka? = この花は三本いくらですか.
·         Centro città= Chūshin machi = 中心街. Zona commerciale della città= Kenkagai =  繁華街. Mercato delle pulci= Nominoichi =  蚤の市 .
·         Quanto costa ? =  Ikura desuka? =  いくらですか?
·         Quanto costa ? =  Ikura kakarimasuka? =  いくらかかりますか?
·         Può scrivere il prezzo?= Nedan wo kaite kuremasen ka?= 値段を書いてくれませんか?
·         Accettate le carte di credito? / Posso pagare con carta di credito? = Kurejitto kaado de haraemasuka?= クレジットカードで払えますか?
CENTRO CITTÀ= Chūshin machi = 中心街. Zona commerciale della città= Kenkagai =  繁華街. Mercato delle pulci= Nominoichi =  蚤の市
PER NEGOZI, ATTIVITÀ COMMERCIALI: Aperto= eigyōchū = 営業中 -  Chiuso= junbichū = 準備中 oppure= Shūryō shimashita = 終了しました

Saluti, convenevoli e interazioni varie




SALUTI IN ARRIVO

ORA

ITALIANO

ROMAJI

KANJI

7.00

BUONGIORNO

OHAYŌ GOZAIMASU

お早うございます

12.00

BUONGIORNO

KONNICHIWA

今日は

18.00

BUONA SERA

KONBANWA

今晩は

22.00

BUONA NOTTE

OYASUMI NASAI

お休みなさい

SALUTI IN PARTENZA


ARRIVEDERCI

SAYŌNARA

さようなら


A DOMANI

MATA ASHITA

またあした


A DOPO

DEWA MATA opp ATODENE

ではまた - あとでね

Ringraziamento

GRAZIE dal livello più amichevole a quello più formale:
Dōmo → ArigatōDōmo Arigatō → Arigatō Gozaimasu → Domo Arigatō Gozaimasu=
どうも → ありがとう → どうもありがとう → ありがとうございます → どうもありがとうございます.
Attenzione che, anche per questioni di differenza culturale, non necessariamente un Giapponese utilizza il “grazie” negli stessi contesti che useremmo noi. Ad esempio, se gli si tiene aperta la porta, gli si raccoglie qualcosa, gli si fa una piccola gentilezza, probabilmente risponderà con un sumimasen: non è che si stia scusando per qualcosa che ha fatto lui, ma semplicemente si scusa del fatto che tu ti sia disturbato a fare un favore a lui!!!!
PREGO (come risposta ad un grazie) = dō itashimashite = どういたしまして oppure, molto diffuso: Kochira koso  こちらこそ= (Lett. Sono io che dovrei dire così) = Si figuri, non c’è di che. Prego, dovrei ringraziare io.

PREGO (inteso come: si accomodi) = dōzō = どうぞう. “Prego si accomodi” si dice anche più formalmente: dōzō oagari kudasai=  どうぞお上がり下さい . In maniera ancora più umile si può dire:  Kitanai tokoro desu keredo, douzo agatte kudasai =
汚い所ですけれど 、 どうぞ上がって下さい = Lett.  É un posto sporco, ma si  accomodi pure. Da notare che quando si entra, il nostro “con permesso” si rende con: Ojama shimasu = お邪魔します.
RINGRAZIARE: se si ringrazia umilmente per una gentilezza ricevuta: osewa ni natte orimasu= お世話になっております. → Osewa ni natte  (=per l’aiuto ricevuto) orimasu (=dopo verbo in te, indica forma umile con azione progressiva). Es: Shujin ga itsumo osewa ni natte orimasu=  主人がいつもお世話になっております=  (Lett.: Mio marito è sempre umilmente oggetto delle Sue cure)= Le sono veramente grata per la gentilezza che dimostra sempre verso mio marito.

Altra forma di ringraziamento cortese: corrisponde al nostro “grazie a te”:  Okagesama de = おかげさまで
*        Grazie di tutto, grazie per l’interessamento, grazie per il tuo aiuto,  ecc= Osewa ni narimashita = お世話になりました
COME STA? (formale)= Ogenki desuka = お元気でうすか
Risposta formale= Hai okage samade genki desu = はい、お陰様で元気です
COME STAI? (colloquiale)= Genki , oppure ?= 元気 ― どう
CHE C’È DI NUOVO?, NOVITÀ? (colloquiale)=   Kawatta koto aru? = 変わったことある
COME VA? COM’È? (colloquiale)=   Nanika atta?=  何か会った
CON PERMESSO ( Forma Onorifica= faccio una maleducazione, si usa quando si entra in una stanza, quando si mette giù il telefono ecc.….) = Shitsurei itashimasu = しつれいいたします
CON PERMESSO ( Forma Cortese) = Shitsurei shimasu =  しつれいします
LA DISTURBO / MI SCUSI SE LA DISTURBO da usare anche come sinonimo di “con permesso”: Ojama shimasu= お邪魔します
MI SCUSI SE LA DISTURBO  altro modo per dirlo, soprattutto se si disturba qualcuno evidentemente indaffarato: Oisogashii tokoro o sumimasen=お忙しいところをすみません 
MI SCUSI  In particolare intendendo “Le chiedo scusa per averla trattenuta così a lungo...”  = Ohikitome shimashite... = お引き留めしまして...
FARE GENTILE RICHIESTA (Forma Onorifica = lett. Trattatemi bene) Dōzō yoroshiku onegaitashimasu =  どうぞうよろしくおねがいたします
FARE GENTILE RICHIESTA (Forma Cortese = lett. Trattatemi bene) Dōzō yoroshiku onegaishimasu = どうぞうよろしくおねがいします
MOLTO PIACERE (Quando ci si presenta, lett. Piacere, trattatemi bene) = Hajimemashite dōzō yoroshiku = はじめましてどうぞよろしくIn modo meno formale basta Hajimemashite.
VADO VIA (quando si esce da una stanza o da casa. Lett. “Vado e torno”) = Ittekimasu = いってきます
TORNA PRESTO  (Risposta a Ittekimasu. Lett. “Va e torna”) = Itte irasshai = いっていらっしあい
SONO TORNATO (Quando si rientra in casa o in un luogo chiuso da cui si era partiti) = Tadaima = ただいま
BENTORNATO  (Risposta a Tadaima) = Okaeri (nasai) = お帰り 「なさい」
MI SCUSI (nel senso di “perdono”): Sumimasen o Suimasen = すいみません すいません  = oppure anche Gomen (nasai) usato meno dagli adulti = ごめん「なさい」
MI SCUSI (nel senso di “permesso, con permesso” usato al presente per entrare e al passato per uscire): 
Forma cortese presente = Shitsurei shimasu = しつれいします
Forma onorifica presente = Shitsurei itashimasu = しつれいいたします
Forma cortese passato= Shitsurei shimashita = しつれいしました
Forma onorifica passato = Shitsurei itashimashita = しつれいいたしました
INVITIAMOLO A VENIRE CON NOI = Sasoimashō=  誘いましょう
POTREBBE SPIEGARMI ? = Setsumei shite kudasai=説明して下さい
ATTENZIONE! = kiotsukete = きおつけて
PER FAVORE:
(da mettere al fondo di una frase che contiene una richiesta generica) = onegaishimasu = おねがいします
(Richiesta di fare qualcosa): VTE + Kudasai
(Analogo, ma più colloquiale): VTE + Yo    oppure   VTE + Ne
(ancora più colloquiale, maschile):  VTE + Kure
Es. Ascolta, per favore = Kitte kudasai = 聞いて下さい
Aspetta per favore : Matte kudasai = 待って下さい - matte yo=  待ってよ- matte ne= 待ってね -Matte kure= 待ってくれ - Aspetta un attimo, per favore= Chotto matte kudasai= ちょっと待って下さい
PERMESSO  
 Quando si entra in casa di qualcuno, lett: Sto disturbando = ojama shimasu =  おじゃまします
            A cui fa seguito quando si lascia la casa con: ojama shimashita (lett. Ho disturbato)  = おじゃましました
Quando si entra in una stanza: shitsurei shimasu =  しつれいします
SALUTI DI FINE ANNO – CAPODANNO





- Fino all’ultimo dell’anno ci si scambia l’augurio che il prossimo sarà un buon anno= 良いお年を
- L’ultimo giorno dell’anno l’augurio è= Ōmisoka=  大晦日
- Il primo dell’anno ci si augura= Ganjitsu  =元日
- I primi giorni di festa si dicono= Oshōgatsu =お正月
- In generale l’augurio di buon anno nuovo è= Akemashite omedetō (gozaimasu) =  明けましておめでとう (御座います).
PORGENDO UN REGALO O SOUVENIR:
Quando ci si reca a casa d’altro portando un presente, o un souvenir al ritorno da un viaggio, porgendo tale oggetto, si usa recitare la frase fatta: Tsumaranai mono desu keredo, dōzō...=  詰らない物ですけれど、どうぞ ... La frase può essere meno formale: Tsumaranai mono desu kedo, ecc..  o ancora : Tsumaranai mono desu ga, ecc.. In ogni caso, significa letteralmente: è una cosa da nulla, ma prego, tenga….

D’accordo? - Va bene? - Tutto ok

In parole povere, ii ja arimasen ka いいじゃありませんか è una vera e propria esclamazione dai mille significati, il cui obiettivo primario è sollecitare qualcuno, o invitarlo a far qualcosa, soprattutto se si mostra restio.
Ad esempio un ospite che rifiuta altro da bere, perché ne ha già avuto abbastanza, può essere sollecitato con un: Mā, ii ja arimasen ka!=  まあ、いいじゃありませんか= Su su, non faccia complimenti! In ogni caso, ii ja arimasen ka porta con sé anche l'emotività del parlante, intento a sollecitare, invitare, anche confortare qualcuno. Dipende semplicemente tutto dalla situazione e da quello che si vuol dire con la propria testa.
Per tranquillizzare chi è preoccupato, si può dire ad esempio: Shinpai shinakute-mo ii ja-arimasen ka=
心配しなくてもいいじゃありませんか = No, non c'è nulla di cui preoccuparsi.-
La forma piana è: Ii ja-nai ka,  le donne usano preferibilmente, nel linguaggio colloquiale, la stessa forma, ma spesso omettendo il ka: (Ki ni shinakute) ii ja-nai!

Frase che indica frequenza

Per indicare quanto spesso si esegue un’azione, distribuita in un’unità di tempo (Es. Quante volte al giorno di fa qualcosa), si usa la seguente -Costruzione:
Unita’ Di Tempo + + Numero Volte
ES:     3 volte al giorno = ichinichi ni sankai = 一日に三回
            2 volte alla settimana = isshūkan ni nikai= 一週間に二回
            Quante volte alla settimana= isshūkan ni nankai 一週間に何回

In aereo

Un biglietto di andata e ritorno per Roma per favore= Romayuki no ofukuku kippu o kudasai =ローマ行きの往復切符をください
 便は何時に出ますか = … bin wa nanji demasuka?= A che ora parte il volo… ?
飛行機は時間の遅れです= Hikoki wa san jikan no okure desu= L’aereo ha 3 ore di ritardo.
席を予約したほうがいいですか= Seki wa yoyaku shita hou ga ii desuka= Devo prenotare il posto in aereo?
チェックインはどこですか= Chekku-in wa doko desu ka= Dov’è il Check-in?
わたしにはスーツケースと手荷物があります= Sūtsukeesu to tenimotsu ga arimasu= Ho una valigia e un bagaglio a mano

飛行時間はどのくらいですか= Hikou jikan wa dono kurai desuka= Quante sono le ore di volo?
搭乗ゲートはどこですか= Toujou geeto wa doko desu ka= Da quale gate parte?

待合室はどこですか= Machiaishitsu wa doko desu ka= Dov’è la sala di attesa?

私の旅行かばんがまだ着きません= Watashi no ryokou kaban ga mada tsukimasen = I miei bagagli non sono arrivati.
電話はどこですか= Denwa wa doko desu ka= Dove sono i telefoni?
行きのバスはありますか= … yuki no basu wa arimasuka = C’è un servizio di autobus per andare a…?
飛行場へはどう行きますか= Hikoujou he wa dou ikimasuka= Come si raggiunge l’aeroporto?
どうして飛行機は出ませんか= Doushite hikouki wa demasenka= Perchè l’aereo non parte?
悪天候の為フライトがキャンセルになりました= Akutenkou no tame furaito ga kyanseru ni narimashita= Il volo è stato cancellato a causa del maltempo.
窓側ですか通路側ですか= Madogawa desuka, tsūrogawa desu ka= Finestrino o corridoio?
これは私の席です= Kore wa watashi no seki desu= Questo è il mio posto.
私の席と変えて下さいませんか= Watashi no seki to kaete kudasaimasen ka= Le dispiacerebbe scambiare il suo posto con il mio?




In Treno

Treni in Giappone: in ordine di rapidità, decrescono le fermate:
Treno Locale: ferma in tutte le stazioni futsū-ressha = 普通列車, normalmente chiamato per brevità futsū 普通.

Treno Semi-rapido: Kukan kaisoku   区間快速
Treno Rapido: kaisoku = 快速
Teno Espresso: kyūkō  急行 
Treno “Limited Express”: più veloce dell’Espresso, fa meno fermate: tokkyū 特急 
Treno Alta Velocità: Shinkansen  新幹線
Annunci:
Mamonaku, ichiban sen ni Shibuya Shinjuku hōmen iki ga mairimasu. Abunai desu kara, kiiroi sen no uchigawa made de o sagari kudasai=まもなく、一番線に渋谷新宿方面行きが参ります。危ないですから、黄色線の内側までお下がり下さい。È in partenza dal primo binario il treno diretto ai distretti di Shibuya e Shinjuku. In quanto è pericoloso si prega di restare al di qua della linea gialla.
Potete ascoltare l'annuncio originale:

Da notare che l'annunciatore pronuncia 行き  yuki, e il seguentenga. Abbastanza normale nel pubblico e nell'ufficiale, dove si tende ad essere piuttosto rigidi e tradizionali nella forma.
Altro annuncio:
Mamonaku, rokuban sen ni kaisoku hōmen iki ga mairimasu. Abunai desu kara, kiiroi sen no uchigawa made o sagari kudasai. Kōenji, Asagaya, Nishi Ogikubo niwa teisha itashimasen=まもなく、六番線に快速方面行きが参ります。危ないですから、黄色線の内側までお下がり下さい。高円寺、西荻窪には停車いたしません  = È in partenza dal sesto binario il treno rapido. Poiché è pericoloso si prega di restare al di qua della linea gialla. Non ferma a Kōenji, Asagaya, Nishi Ogikubo.

 
Altro annuncio:








Mamonaku, ichiban sen wo densha ga tsūka  itashimasu. Abunai desu kara, kiiroi sen no uchigawa made osagari kudasai. Keihin Tōhoku sen no kaisoku densha wa tōeki ni wa teisha itashimasen. Yamanote sen no densha wo goriyō kudasai=まもなく、一番線を電車が通過いたします。危ないですから、黄色線の内側までお下がり下さい。京浜東北線の快速電車は当駅に停車いたしません。山の手線の電車をご利用下さい= Il treno è in transito sul primo binario.  Poiché è pericoloso si prega di restare al di qua della linea gialla. Sulla linea Keihin - Tōhoku (Keihin = Tōkyō - Yokohama), i treni non fermano in questa stazione. Si prega di utilizzare i treni della linea Yamanote.






Onomatopee e versi degli animali


Le parole di origine onomatopeica sono  molto comuni e significative in Giapponese. Spesso si indicano con i katakana, riguardano in genere i nomi degli animali, i suoni della natura o comunque eventi ambientali.


ワンワン = Wan wan =  Bau bau, abbaiare ("Wan = chan", corrisponde al nostro "cagnolino")

ニャーニャー = Nyaa nyaa =  Miao miao, miagolare

キャンキャン = Kyan kyan =  Guaito di un cagnolino

クンクン = Kun kun =  Uggiolare, guaire, mugolare, piagnucolare, annusare

ゴロゴロ = Goro goro =  Fare le fusa

メーメー = Mee mee =  Belato di pecore e simili

こけこっこう/こけっこう = Kokekokkoo/Kokekkoo =  Chicchirichì, canto del gallo o anche il verso dei polli

ケロケロ = Kero kero =  Gracidio della rana

ポッポ/ポーポー = Poppo/Poo poo =  Verso della colomba o del piccione, tubare, ciuf ciuf di un treno, sbuffi di vapore, vampate di calore

カーカー = Kaa kaa =  Cra cra, gracchiare

アホー = Ahoo =  Craa craa, gracchiare del corvo

ジージー/ミーンミーン = Jii jii/Miin miin =  Frinire delle cicale, (jii jii) Crepitio di qualcosa che brucia come della carne che viene arrostita. 

リンリン = Rin rin =  Il frinire del "Suzumushi", Tintinnio o squillo di un piccolo oggetto come sonagli o campanelle

チンチロリン = Chinchirorin =  Verso del "Grillo del pino"

コロコロ = Koro koro =  Cri cri, Frinire del grillo, verso alternativo al gracidio della rana (andare alla voce "Kero kero")

ホーホケキョ = Hoo hokekyo =  Gorgheggio dell'usignolo, canto dell'usignolo

ホー/ホーホー = Hoo/Hoo hoo =  Stridio della civetta, stridire

プクプク/ブーブー = Puku puku/Buu buu =  Verso del coniglio, zigare, (Buu buu) grugnito, (Buu buu) brontolare,

ピーヒョロロ = Pii hyororo =  Il verso del nibbio, il grido del nibbio, melodioso suono di un flauto

コンコン = Kon kon =  Verso della volpe, gannire, guaiolare (suono più sommesso di gannire), leggera tosse

きゃっきゃ = Kyakkya =  Grido, verso della scimmia

カッコー(カッコー) = Kakkoo (Kakkoo) =  Canto del cuculo

ヒンヒン / ヒヒーン = Hin hin / Hihiin =  Nitrito

ブーブー/ ブイブイ = Buu buu / Bui bui =  Grugnito, suono di tromba o clacson, borbottare o brontolare

モーモー / もうもう = Moo moo =  Verso della mucca, Muggito

ガーガー = Gaa gaa =  Schiamazzo, Starnazzo (corrispondente all'onomatopea italiana "Qua qua !")

こけこっこう/こけっこう = Kokekokkoo/Kokekkoo =  Chicchirichì, canto del gallo o anche il verso dei polli

コッコッと(鳴く) = Kokko = tto(naku) =  Coccodè, verso della gallina o il classico chiocciare delle galline o polli in genere quando covano o razzolano

ぴよぴよ/ピヨピヨ = Piyo piyo =  Pio pio, Pigolare o verso dei pulcini in genere

ケロケロ = Kero kero =  Gracidio della rana

ブンブン/ ブーン = Buun / Bun bun =  Ronzio, rombo, il suono di qualcosa che fende o smuove l'aria

ちゅうちゅう/チューチュー  = Chuu chuu =  Squittio, squit = squit, cinguettio, cip = cip, il suono prodotto quando si succhia un liquido

ばたばた/バタバタ = Bata bata =  Suono prodotto dal frullo d'ali di un uccello, suono di qualcosa agitato dal vento o che sventola, rumore di qualcosa che sbatte, battere i piedi per la fretta o far qualcosa precipitosamente, qualcosa che avviene ripetutamente o in rapida successione,         

パカパカ/ぱかぱか  = Paka paka =  Scalpitio degli zoccoli di un cavallo, clop = clop 

ケンケン/ケーン/けんけん  = Ken ken/Keen =  Verso del fagiano o strido caratteristico di uccelli come la gru, il cigno e altri, verso della volpe, usare un tono pungente, stizzoso o parlare in modo brusco, saltellare su un piede solo

ほろろ/ほろほろ  = Hororo/Horo horo =  Verso del fagiano o strido caratteristico di altri uccelli, sgranocchiare

ぐしょぐしょ = Gusho gusho =  Bagnato fradicio

ぐっしょり = Gusshori =  Bagnato fradicio, inzuppa

ザーザー/ざあざあ = Zaa zaa =  Suono di un rovescio molto abbondante o di una grossa quantità d'acqua che scorre impetuosamente

びしょびしょ = Bisho bisho =  Di pioggia che cade incessantemente, essere bagnato fradicio, inzuppato di acqua, sudore ecc

びっしょり = Bisshori =  Bagnato fradicio, inzuppato (di sudore, acqua, ecc.)

びちゃびちゃ = Bicha bicha =  Schizzare (o il suono prodotto dagli schizzi), bagnato fradicio

ざあっと / ざっと / ザーッと / ザッと = Zaatto / Zatto =  Pioggia battente, scrosciante

しとしと = Shito shito =  Piovigginare, piovere leggero e silenzioso, essere umido, far qualcosa in modo misurato, lento

しょぼしょぼ = Shobo shobo =  Piovigginare, depresso o abbattuto, di occhi gonfi e irritati o di sguardo annebbiato




Shinaide


Senza fare questo, faccio quest’altro

Benkyō wo shinaide, asobu =  勉強(べんきょう)をしないで、(あそ)= Senza studiare,  gioco




Tempo atmosferico:


Il tempo atmosferico si rende con:

Tenki =天気

ES:

Tempo bello= Tenki hare = 天気晴れ

Tempo nuvolo= Tenki kumori =天気曇り

Tempo piovoso= Tenki ame =天気雨

Tempo nevoso= Tenki yuki =天気雪




Varie


Modi di dire in ordine sparso.

*        Che ti è successo?= Dō shita ndesu ka=  どうしたんですか

*        Ci sono stanze libere? = Heya wa arimasuka? =  部屋はありますか?

*        Contravvenzione per divieto di sosta= Chūshaihan =  駐車違反

*        Come hai potuto? =  Nan to iu koto wo! =  何ということを!

*        Conto su di te =  Tanomu yo =  頼むよ。

*        Detto, chiamato= To iu =と言う.

o   Es. 里美と言う人= Satomi to iu hito = una persona chiamata Satomi.

o   Oppure: 里美とか言う人= Satomi toka iu hito = una persona chiamata Satomi, o qualcosa del genere.

*        Dita della mano (Yubi ):

o   Pollice=  Oyayubi=  亲指 (dito genitore)

o   Indice= Hitosashiyubi=  人差し指 (dito che indica le persone)

o   Medio= Nakayubi=  中指 (dito in messo)

o   Anulare= Kusuriyubi=  薬指 (dito medicina)

o   Mignolo= Koyubi=小指 (dito piccolo)

o   È sufficiente = Mō ii yo =  もういいよ。

o   Fare qualcosa, o simile= Demo でも。(Compriamo del caffè o simile!= コーヒーでも買おう= )

*        Incredibile! =  Shinjirarenai! = 信じられない!


*        Ha una penna? = Pen wo omochi desuka? = ペンをお持ちですか?

*        Lei quanti anni ha? = Nansai desuka? = 何歳ですか?

*        Lei mi capisce? = Watashi no iukoto ga wakarimasuka? = 私の言う事が分かりますか?

*        L’ho molto apprezzato= Hontouni kansha shiteimasu= 本当に感謝しています。

*        È giusto, è ok = Sono tōri desu = その通りです。

*        Fantastico! = Subarashii! =  素晴らしい!

*        Ma le è successo qualcosa?= Maa, dōka nasaimashita no= まあ、どうかなさいましたの . Oppure, dōka shimashitaka=  どうかしましたか。

*        Nel caso le cose vadano male: Tsugō ga warui=  都合が悪い

*        Nel caso le cose vadano bene = Tsugō ga ii = 都合がいい

*        Non è andato bene!= Umaku ikanai =上手く行かない

*        Non sarà così?= De wanaideshō ka = ~ではないでしょうか

*        Non so parlare Giapponese molto bene = Watashiwa nihongowo amari umaku hanasemasen = 私は日本語をあまり上手く話せません。

*        Posso aiutarla? = Goyōdeshouka? = ご用でしょうか?

*        Per favore, scriva qui = Kokoni kaite kudasai = ここに書いて下さい。

*        Posso avere questo? = Korewo moraemasuka? これをもらえますか?

*        Può ripetere per favore? = Mōichido ittekudasai = もう一度言って下さい。

*        Può controllare per favore?= Okanjyou wo onegaishimasu = お勘定をお願いします。

*        Può parlare più lentamente? = Mousukoshi yukkuri hanashite kudasai = もう少しゆっくり話して下さい。

*        Potrebbe per favore ripetere?= Kurikaeshite kuremasen ka= 暮れ返してくれませんか

*        Potrebbe per favore parlare più lentamente?= Motto yokkuri hanashite kuremasen ka= もっとゆっくり話してくれませんか

*        Potrebbe per favore scriverlo?= Kaite kuremasen ka= 書いてくれませんか

*          Puoi chiamarmi Alberto = Aruberuto to yondekure =  アルベルトと呼んでくれ。

*        Non ce la faccio più! = Mougamandekinai! =  もう我慢できない!

*        Posso sedere qui? = Kokoni suwattemo ii desuka? =  ここに座ってもいいですか?

*        Posso chiedere? = Chotto okiki shitai no desuga =  ちょっとお聞きしたいのですが。

*        Quanto è distante per andare ? = made dore kurai arimasuka? =~までどれくらいありますか?

*        Quel vestito ti sta bene=Ano fuku wa niatte imasu = あの服は似合っています.

*        Questo che cosa significa?= Dōiu imi desu ka = どういう意味ですか

*        Salutami il Sig. X = X-san nimo yoroshiku otsutae kudasai= xさんにもよろしくお伝え下さい

*        Sarebbe un peccato se lui fallisse = Kare ga shikujittara kinodokuda= 彼がしくじったら気の毒だ。

*        Scusi il ritardo= Okurete sumimasen = 遅れてすみません。

*        Scusi l’attesa. - L’ho fatta aspettare (frase fatta usata dai camerieri quando vengo a prendere un ordine)= Omatese itashimashita= お待たせいたしました.

*        Scusi, ma lei deve avere il numero sbagliato= O kino doku desu ga, bangō chigai desu = お気の毒ですが、番号違いです

*        Superare, passare= 合格    superare un esame=  試験に合格する lettera di accettazione di buon risultato dopo aver superato un esame = 合格通知

*        Telefonami = Denwa shitene =  電話してね。

*        Ti telefono! = Denwa surune =  電話するね。

*        Vorrei questo = Korega hoshiinodesuga =  これが欲しいのですが。

*        Salutami X, Porgi i miei saluti a X =  X ni yoroshiku itte oite =  X に「よろしく言っておいて」

*          Bottakuri da! Fuzakeruna! – “Mi stai fregando…”


Vestirsi


I verbi che indicano il concetto di indossare dei vestiti si presentano sempre nella forma: ~te + iru. Questi verbi sono al tempo stesso durativi e risultativi, e quindi la forma ~te + iru può avere entrambi i significati, sia di forma progressiva che di stato risultante (Es.: “sta indossando/ha indosso un vestito”).

I verbi cambiano a seconda di cosa si sta indossando quindi per camicie e pantaloni si usa un verbo diverso.

Elenco ordinato dall’alto verso il  basso rispetto al modo di indossare i capi:


Indossare cappelli= Kaburu=被る

Indossare occhiali= Kakeru=()ける

Indossare sciarpa= Maku =まく

Indossare abiti dall’alto (maglia, giacca)= Kiru = 着る

Indossare abiti dal basso (pantaloni, calze) =はくkanji usati履く; 佩く; 穿く; 着く; 帯く


Wa Vs Yo Vs 洋


Fin dall’epoca Meiji, con i primi contatti su grande scala con la cultura occidentale dopo secoli di isolazionismo, per conservare una distinzione fra ciò che era giapponese e quello che non lo era, si iniziò ad etichettare le parole che caratterizzavano una “cosa” originale giapponese con 和 mentre le “cose” occidentali con .
Breve lista: :


和風<> 洋風  stile giapponese <> stile occidentale

和式<> 洋式 stile giapponese <>stile occidentale
和服<> 洋服  vestito giapponese  <>  vestito occidentale
和室<> 洋室 camera giapponese <> camera occidentale
和紙<> 洋紙 carta giapponese <> carta occidentale
和菓子<> 洋菓子  dolce giapponese <> dolce occidentale
和食<>洋食 cucina giapponese  <> cucina occidentale





Yoroshiku Onegaishimasu dai mille usi


Definire correttamente yoroshiku onegaishimasu, non è semplice, è uno di quei termini che non sono  davvero traducibili univocamente, soprattutto per questioni culturali. Viene utilizzato in modi che in italiano non avrebbero alcun senso. Gli esempi sotto esposti, quindi, sono forzatamente incompleti.

Yoroshiku onegaishimasu:


In un contesto formale, viene usato con persone che hanno uno status superiore al parlante, ed è decisamente più formale di yoroshiku usato da solo. Può essere tradotto, a seconda del contesto, all’incirca in questo modo:

"Sii gentile con me"
"Sono in debito con te"
"Conto su di voi"
"Ti prego, aiutami"
"Si prega di prendersi cura di me"
"Piacere di conoscerti"

Yoroshiku è sostanzialmente analogo al precedente, ma meno formale. Il vero problema è quando e come usare queste formule. Per rispondere almeno parzialmente al quesito, segue qualche esempio degli usi del termine, che essendo molto “situazionale” sfugge alle traduzioni ovvie: Watashi wa Kōichi desu. Yoroshiku onegai shimasu= 私はコウイチです。よろしくおねがいします= Sono Kōichi. Piacere di conoscerla / Sia gentile con me.
Ovviamente non stiamo chiedendo a qualcuno, per favore, di essere gentili con noi, ma ci stiamo semplicemente presentando con una frase fatta. Il fatto che comunque recitiamo yoroshiku e non un semplice Hajimemashite, significa che per differenza culturale, l’interlocutore giapponese si sta, almeno formalmente, “mettendo nelle mani” dell’altra persona.

Altro esempio:

Bobbī san ni yoroshiku onegai shimasu.= ボッビーさんによろしくおねがいします =
Manda i miei saluti a Bobby.
In questo contesto, non si sta dicendo piacere di conoscerti a Bobby per interposta persona, ma si sta semplicemente inviando i propri omaggi a distanza.

Ancora:

Se un collaboratore esegue lavoro addizionale o simile, mentre si esce gli si può dire

yoroshiku onegaishimasu perché egli sta aiutando nell’esito del progetto (ad esempio), intendendo qualcosa come “grazie in anticipo”, “conto su di te” ecc…

Kotoshi mo yoroshiku onegai shimasu= 今年もよろしくお願いします= Trattami bene anche il prossimo anno. Intendendo con questo, “facciamo un buon lavoro anche il prossimo anno”, “lavoriamo bene lavoro anche il prossimo anno” oppure, a seconda dei livelli relazionali tra le persone, “per favore aiutami nel lavoro anche il prossimo anno (in un senso molto generale).

Quali kanji usare con yoroshiku


Spessissimo yoroshiku viene scritto in hiragana, ma ovviamente esistono i corrispondenti kanji; ecco un primo esempio:

夜露死苦

Un altro modo, più semplice e decisamente più frequente di scriverlo è:

宜しく

Che non è altro che la forma avverbiale dell’aggettivo yoroshii  宜しい, che significa “bene, ottimo, tutto bene”. Letteralmente poco rilevante, nell’uso quotidiano ha nel corso del tempo assunto maggiore significato con l’aggiunta di onegaishimasu (お願いしますper arrivare all’attuale significato - letterale -  “bene aiutami per favore):

宜しくお願いします

Attenzione che l’altra versione in kanji è un ateji, quindi ogni kanji rappresenta il suono identico al kana corrispondente. Tale pratica è sempre meno comune, infatti in questi casi si tende ad usare il kana e non il kanji, tanto più che presi singolarmente i kanji in oggetto non hanno alcuna relazione col significato di yoroshiku:

夜露死苦

: Sera, notte

: Rugiada

: Morte

: disagio, sofferenza





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